Descrizione

Nel testo introduttivo Fulvio Irace scrive: "Concepito come l'intreccio di un doppio piano di lettura - critica e visuale - questo libro vuole essere un omaggio alla capacità della metropoli lombarda di proporsi, nelle contingenze più difficili del suo sviluppo, come laboratorio di una cultura non convenzionale del cambiamento e come propulsivo centro di governo della trasformazione. Fissando l'attenzione su edifici e protagonisti di un passato che alla luce degli avvenimenti attuali suona tanto remoto da configurare l'impegno di una ricostruzione archeologica, questo libro propone dunque un'indagine su tre aspetti della costruzione della "moderna" immagine metropolitana nel breve arco di tempo tra la ricostruzione nel secondo dopoguerra e la prima emergenza del cosiddetto "miracolo industriale".