Langhe, Gabriele Basilico nei luoghi di Beppe Fenoglio

Nella postfazione del libro che accompagna la mostra, Maddalena d'Alfonso scrive: «Il progetto sulle Langhe di Gabriele Basilico si configura come un nuovo capitolo nella sua vasta produzione artistica sulla memoria del territorio, o forse meglio come la costituzione di un nuovo raccoglitore nel suo archivio sulle città e il paesaggio antropico contemporaneo. È come se Basilico non si stancasse di collezionare, secondo uno stile documentaristico, frammenti urbani e naturali: memorizza, archivia accuratamente, seleziona e compone precise sequenze che possano rappresentare almeno in parte la complessità del territorio che si è andato formando».