Descrizione

Il libro propone una riflessione critica sui primi quindici anni dell'attività di Gabriele Basilico e, come scrive lo stesso Basilico nella prefazione, "si pone come tentativo di riordinare, con una riflessione a posteriori, tutto il lavoro di ricerca realizzato in questo periodo: dall'architettura alla città fino al paesaggio urbanizzato".

Dalla presentazione di Roberta Valtorta: "Se vi è un'arte grazie alla quale è possibile condurre iterate prove a partire dalla realtà sensibile, che consente continue verifiche della percezione e offre confronti fra modi di essere del mondo passati e presenti, questa è la fotografia. Essa non è soltanto l'arte del guardare ma, se praticata a fondo come vera e propria disciplina, anche arte del tornare e del confrontare. Arte dell'insistenza, potremmo dire. Quando poi la fotografia guarda i luoghi, la sua vocazione a costruire esperienza attraverso la ripetizione diventa necessità".