Gabriele Basilico. Roma
2024
Descrizione
Scrive Roberta Valtorta: "Chiediamoci ora, di fronte alla città di Roma -che Basilico ha fotografato molte volte per motivi diversi (dal 1985 al 2011, sia conducendovi alcune ricerche importanti sia producendo numerosi nuclei di fotografie legate a specifici incarichi professionali) - come abbia potuto l'artista decliare la questione della trasformazione urbana che ha continuamente studiato: Roma è una città che, mostrando fortemente e primariamente il suo volto storico, sembra sempre porre in primo piano l'antico. Grandi e profonde sono le sedimentazioni della città; vaste, potenti, disordinatamente e talvolta fantasiosamente stratificate sono le sue periferie; cresciute come organismi anarchici le borgate, tra baracche, edilizia popolare conclusa o in costruzione, abusivismo, affascinante natura rimasta incolta, strade e piazze assalite dalle automobili, murales, cancelli, spazi residuali, luoghi raggiunti dalla movida: luoghi complessi nei quali continua però a scorrere un tempo accelerato e insieme stranamente frenato rispetto alla contemporaneità, in una sorta di particolare anacronismo".