Gabriele Basilico. Sesto Falck
2011
Descrizione
Nell'introduzione Pino Corrias scrive: "Era l'anno 1999. Le Acciaierie avevano chiuso l'ultima serratura tre anni prima, lasciandosi alle spalle questa montagna capovolta fatta di molto cemento e di molte storie. Lui è venuto ad ascoltarle. Per ognuna ha scelto il taglio, la prospettiva, il tempo di esposizione, lo sguardo lento che sa vedere anche quello che non si vede. Perché ogni fotografia, per Gabriele Basilico, ha la geometria di un documento, l'esattezza dello sguardo e lo spessore di un racconto che contiene il passato per parlarci del presente. È il suo modo di campionare il mondo e poi di raccontarcelo. In forma diretta, precisa, senza acrobazie, senza artifici. Con luce naturale. Il suo racconto cominciò a marzo. Finì a settembre. Era lungo 400 fotografie".