Sfoglio

Descrizione

"Il punto di vista del fotografo è qui quanto mai prezioso, cercato, progettato a lungo e, incredibilmente, obliquo. Dalla cima di sette torri, edifici maestosi fatti costruire da Stalin fra gli anni ’40 e ’50, Mosca appare infinita. Lo sguardo abbraccia il paesaggio urbano e toglie il fiato: la bellezza dei dettagli è pari a quella dell’insieme, la simmetria lascia spazio al piano inclinato, regalandoci un senso cinematografico di disorientamento, di volo. Allora Basilico torna a terra, sicuro come sempre, dandoci modo e tempo per guardare dal basso in alto i giganti di pietra chiara dove ci ha portato poco prima. Documentario fotografico architettonico e urbanistico, che unisce in modo inedito l'utilizzo del colore e del bianco e nero".
Giovanna Volpi